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David Lynch: il regista dei simbolismi |
Futurist
Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 1290 Da: firenze (FI)
| Inviato: 03-11-2006 23:53 |
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quote: In data 2006-11-02 10:28, gattotopo scrive:
Kubrick era anche lui soprannominato Poeta visivo. Infatti nella maggior parte dei film di Kubrick sono evidenti alcuni simbolismi che hanno diversi significati.....Per questo ho cercato di paragonarlo a Kubrick.
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Lo stile di Kubrick nasce dalla ricerca della perfezione tecnica e formale, dall'attenzione maniacale ai dettagli scenografici, contornata da un'aura intellettuale e sofisticata anche ironica.
Lo stile di Lynch invece è diverso, decisamente più ermetico e a tratti cupo, allucinante, alienante, schizofrenico. La regia di Lynch mira a evidenziare i lati più oscuri ed incoffesabili dei personaggi.
Probabilmente "Cuore selvaggio" è il film che più degli altri si avvicina allo stile di Kubrick, anche se le differenze ci sono, a cominciare da un'alterità esasperata dei personaggi lontana dalla sempre distinta pacatezza formale propria dello stile di kubrick.
Personalmente credo che Lynch sia più paragonabile a Andrei Tarkovsky. Io la butto lì così ma magari mi sbaglio.
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 04-11-2006 00:49 |
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quote: In data 2006-11-03 23:53, Futurist scrive:
Personalmente credo che Lynch sia più paragonabile a Andrei Tarkovsky. Io la butto lì così ma magari mi sbaglio.
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eh? ma levati ... |
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Schiluke
Reg.: 23 Lug 2006 Messaggi: 158 Da: Milano (MI)
| Inviato: 05-11-2006 21:00 |
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grazie dei consigli... cercherò di trovarli al più presto!
_________________ "A film is - or should be - more like music than like fiction. It should be a progression of moods and feelings. The theme, what's behind the emotion, the meaning, all that comes later."
Stanley Kubrick |
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gattotopo
Reg.: 26 Feb 2005 Messaggi: 396 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 06-11-2006 10:54 |
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quote: In data 2006-11-03 23:53, Futurist scrive:
quote: In data 2006-11-02 10:28, gattotopo scrive:
Kubrick era anche lui soprannominato Poeta visivo. Infatti nella maggior parte dei film di Kubrick sono evidenti alcuni simbolismi che hanno diversi significati.....Per questo ho cercato di paragonarlo a Kubrick.
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Lo stile di Kubrick nasce dalla ricerca della perfezione tecnica e formale, dall'attenzione maniacale ai dettagli scenografici, contornata da un'aura intellettuale e sofisticata anche ironica.
Lo stile di Lynch invece è diverso, decisamente più ermetico e a tratti cupo, allucinante, alienante, schizofrenico. La regia di Lynch mira a evidenziare i lati più oscuri ed incoffesabili dei personaggi.
Probabilmente "Cuore selvaggio" è il film che più degli altri si avvicina allo stile di Kubrick, anche se le differenze ci sono, a cominciare da un'alterità esasperata dei personaggi lontana dalla sempre distinta pacatezza formale propria dello stile di kubrick.
Personalmente credo che Lynch sia più paragonabile a Andrei Tarkovsky. Io la butto lì così ma magari mi sbaglio.
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Anche se nn sono molto d'accordo con quello che hai nell'ultima parte del tuo discorso penso che tu sia una delle poche persone che risponde adeguatamente alla traccia del topic.
Comunque hai ragione penso che le immagini di Kubrick nn sono uguali a quelle di Lynch, perkè i simbolismi di Kubrick riguardano più la condizione storica, sociale o politica che fa da sfondo a quel particolare film, mentre Lynch usa i simbolismi per riferirsi alla condizione umana oscura che è presente all'interno di un determinato personaggio.
Bene ho capito!!!!
_________________ Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick) |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 06-11-2006 14:55 |
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quote: In data 2006-11-03 21:28, bunch311 scrive:
quote: In data 2006-11-02 14:28, Schizobis scrive:
Boh....per me lynch e kubrick non hanno nulla a che spartire.
| dopo questa puoi pure smette de di che capisci di cinema secondo me.
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Ma cosa c'entra il cinema di Lynch con il cinema di Kubrick?
Cosa cazzo c'entra il surrealismo di Eraserhead, il delirio onirico di Strade Perdute e il viaggio nel subconscio di Mulholland Drive (tanto per fare qualche esempio a caso) con Il cinema di Stanley Kubrick?
Dov'è lo sguardo deformante?
Dov'è la destrutturazione della narrazione?
Dov'è la fuga psicogena?
Basta guardare Shining per rendersi conto della fredda asciutta rigorosa ed esteticamente ineccepibile rappresentazione della follia. Una follia che si tramuta in una folle corse con la steady cam dentro un labirinto. Una follia rappresentata attraverso il filtro razionale, contestualizzata, con forme ben definite. Una rappresentazione dal rigore formale ineccepibile, potentissima, secca come una lama di rasoio.Lynch avrebbe fatto sparire Overlook Hotel e labirinto in una altra dimensione spazio temporale, tra nani e uomini senza un braccio, tra uomini che stanno in più luoghi ed erborescenze mostruose. Avrebbe scoperto l'Inland Empire al nostro interno e ci avrebbe inghiottito tutto il visibile, sostituendolo con altri sensi.
So benissimo che uno dei film preferiti di Kubrick è Eraserhead. Ma da qui ad accostare le produzioni di questi due grandi ci vuole un bel pò di incoscienza.
Avvicinerei più il cinema di Lynch al grottesco e al surreale, non certo all'illuminismo di Kubrick. |
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gattotopo
Reg.: 26 Feb 2005 Messaggi: 396 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 06-11-2006 16:40 |
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Comunque è vero il cinema di Lynch nn c'entra con quello di Kubrick
Hai ragione
_________________ Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick) |
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godfew
Reg.: 24 Lug 2006 Messaggi: 453 Da: Pesaro (PS)
| Inviato: 06-11-2006 16:46 |
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Anche secondo me Lynch e Kubrick hanno poco da spartire. Nel cinema di Lynch non mi sembra presente il rigore formale e la cura maniacale dei particolari di Kubrick.
Quando guardo un film di Lynch mi da sempre l'impressione di trovarmi di fronte ad un sogno (come in effetti accade) in cui non si riescono a focalizzare i particolari.
L'unico punto che potrebbe accomunarli è il fatto di aver spaziato in diversi generi, ma questo mi sembra un po troppo generalizzante. |
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godfew
Reg.: 24 Lug 2006 Messaggi: 453 Da: Pesaro (PS)
| Inviato: 06-11-2006 16:47 |
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Cmq sto andando a comprarmi Strade Perdute che un tempo registrai in vhs, che vidi ma di cui mancavano i 5 minuti finali. Uno smacco talmente doloroso che ne ho rimandato la visione per diversi anni. |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 06-11-2006 16:54 |
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E però si guardiu a un film come Lolita, a come l'occhio deformante e satirico di quel Kubrick nella rappresentazione delle perversioni di una certa provincia americana si apparenti, per certi versi, a situazioni analoghe nel Lynch di Velluto Blu... O alla parentela tra la follia del Sellers di Stranamore con quella di alcuni villains lynchiani...
Lolita non a caso è un film molto amato da Lynch...
Poi sul fatto che tra i due vi siano più differenze che similitudini sono d'accordo, e infatti sono due autori a tutto tondo, ma non non facciamo l'errore di considerare l'occhio di Lynch meno rigoroso e matematico di quello di Kubrick... o meglio, forse meno di Kubrick lo è, ma nei film di cui ha avuto pieno controllo, quindi tolti Dune e Mulholland Drive, si avverte sempre una fortissima tensione al rigore formale, tanto a livello di sceneggiatura, di costruzione dell'intreccio, che di composizione visiva...
in questo specifico aspetto, di carattere ossessivo della messa in scena, oltre Lynch, c'è davvero solo Kubrick. |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 06-11-2006 17:07 |
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Costruzione dell'intreccio?
Rigore nella sceneggiatura?
Boh a me sembra proprio l'opposto, cioè che Lynch improvvisi un casino....altro che sceneggiatura....
_________________ True love waits... |
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Harold
Reg.: 28 Ago 2006 Messaggi: 358 Da: Milano (MI)
| Inviato: 06-11-2006 17:11 |
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Ho il serio dubbio che per amare Strade Perdute sia necessario farsi di qualcosa. Che senso ha la genialità autoreferenziale senza un minimo di coerenza narrativa,senza imprimere un tocco stilistico rilevante... è come un giocoliere che sappia solo far volteggiare le palline....
_________________ Si era visto come il re dell'anarchia, ma
l'uomo nero gli aveva guardato dentro e lo aveva ridotto a un sacco di ossa tremanti, Era rimasto vittima della sua adolescenza prolungata,
Era stato ucciso dalle sue stesse vedute velenose. |
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godfew
Reg.: 24 Lug 2006 Messaggi: 453 Da: Pesaro (PS)
| Inviato: 06-11-2006 17:12 |
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Facendo un parallelo con la pittura io accosterei Kubrick ad un fiammingo del '500 (tipo Brugel) e Lynch ad un naif come Rousseau. |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 06-11-2006 17:14 |
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Lost Highway non lo devi capire, lo devi sentire.
Ti rimando, se hai tempo e se ne hai voglia, a quanto scritto
QUI
_________________ True love waits... |
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Harold
Reg.: 28 Ago 2006 Messaggi: 358 Da: Milano (MI)
| Inviato: 06-11-2006 17:15 |
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quote: In data 2006-11-06 17:12, godfew scrive:
Facendo un parallelo con la pittura io accosterei Kubrick ad un fiammingo del '500 (tipo Brugel) e Lynch ad un naif come Rousseau.
| Kubrick-Caravaggio / Lynch- Dalì.....
_________________ Si era visto come il re dell'anarchia, ma
l'uomo nero gli aveva guardato dentro e lo aveva ridotto a un sacco di ossa tremanti, Era rimasto vittima della sua adolescenza prolungata,
Era stato ucciso dalle sue stesse vedute velenose. |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 06-11-2006 17:16 |
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quote: In data 2006-11-06 17:12, godfew scrive:
Facendo un parallelo con la pittura io accosterei Kubrick ad un fiammingo del '500 (tipo Brugel) e Lynch ad un naif come Rousseau.
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Francis Bacon per Lynch senza ombra di dubbio....
_________________ True love waits... |
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